Cartigliano - Fulgor Thiene 3-1 (25-17,22-25,25-19,25-19 )

La Reazione.
Partita che ci vede andare a casa del Cartigliano, che abbiam battuto all'andata e che quindi cercherà vendetta in questo turno. La gialla palestra vede un primo set timoroso, dove da una parte i due buoni allenamenti, unitamente al ritorno di qualche atleta e alla nuova distribuzione dei ruoli rendono evidente una nuova energia in squadra, che sembra poter portare alla forma di inizio campionato. Dall'altra parte però la paura di sbagliare, conseguente probabilmente alla prolungata flessione nel gioco e negli stimoli, funge ancora da palla al piede ed il set finisce in tasca al Cartigliano.
Nel secondo set prevalgono finalmente la voglia di far fruttare i progressi fatti e visti nel primo set e non solo non si molla, ma si ritorna ad imporre il nostro gioco dopo mesi in cui latitava più di moggi davanti ai giudici...si vince lottando ma cmq abbastanza bene, anche in virtù del fatto che i padroni di casa, disorientate forse dalla reazione, cominciano a sbagliare molto di più.
Purtroppo la tenuta non è ancora allenata e costante come potrebbe, dovrebbe e sarà, quindi i restanti due set vanno egualmente a favore della squadra di casa, e nessun punto viene a noi.
La prestazione resta cmq positiva, buona la reazione e la tenuta dopo il primo set perso. Ora questo nuovo assetto e soprattuto questa nuova voglia devono fare da sfondo alla seconda parte della stagione, così da poter tornare a toglierci qualche bella soddisfazione.

1. Laura: E' stanca e si vede. Come al solito non si risparmia e tira fuori una prestazione cmq sempre di livello, ma sotto le sue possibilità. Ha bisogno di rifiatare e non è colpa sua. MARTIRE

2. Isa: Ottima la nuova battuta e come sempre i lungolinea sono devastanti. Meno efficaci stavolta i pallonetti che andavano aperti più negli angoli che dietro al muro. Fa il capitano con la C maiuscola incitando sempre e cmq la squadra. HISPANICA

4. Giulia: Chiamata in causa in primis per la battuta al veleno parte molto bene anche negli altri fondamentali, calando un po' alla distanza. La ricezione va molto bene finché c'è la testa, mentre la difesa è sempre fatta sulla base delle voglia di tirar su tutto, che resta viva anche quando la tecnica viene meno, in partita avanzata. REATTIVA

5. Perli: Ottima prova in difesa per la Fra tornata al ruolo di libero. Bene in ricezione e altrettanto bene in difesa, dove a volte arriva anche la dove gli schemi a muro dovrebbero preservarla. Cala per stanchezza alla distanza, ma è sicuramente una nota positiva della partita. IN FORMA

7. Kate: A muro stiamo cominciando a raggiungere livelli "diga" e anche in attacco, quando tira sicura, non ce n'è per nessuno. Si vede il lavoro fatto sull'emotività in campo che è molto più gestita rispetto a tempo fa', però ancora si può fare più di qualcosa. Volitiva in difesa, si lancia sui palloni non importa come. Al momento va bene così. AGGUERRITA

8. Giò: Ritrovata in ricezione, migliorata mostruosamente in difesa, fondamentale nel quale era cmq già forte, è una sicurezza in fase difensiva. Con il potenziale in attacco che ha però, seppur non faccia male, ci si aspetta di più. IMPEGNATA

9. Ele: Torna in campo la nostra ragazza-calendario, e mostra progressi nella strada verso il ritorno alla sua forma. La battuta è recuperata mentre ancora manca un po' di efficacia in attacco e tempo a muro. Se la schiena tiene fra un po' è ok. IN RECUPERO

15. Calla: Rispolverata nell'iniziale ruolo di opposto si rivela disciplinata nel seguire le indicazioni dell'allenatore, efficace in attacco e pronta in difesa, con pochi allenamenti nel ruolo sulle spalle. Qualche volta ancora troppo impulsiva negli attacchi al centro. SORPRESA

18. Angie: Seconda partita in divisa bianca per il nostro libero (fin qui almeno), che dopo una prima partita da opposto con soli 2 allenamenti sulle spalle, continua a lavorare in ricerca della forma necessaria per gestire il ruolo, dopo mesi di assenza dalla fase offensiva. Chiamata in causa anch'essa in battuta e difesa a freddo, riesce a non sbagliare un colpo. DILIGENTE

Squadra: 6.5
Le conclusioni e l'impegno preso alla riunione sono ampiamente rispettati. Chi non parte si fa trovare pronto. In pratica una partita buona che porta risultato negativo solamente perché si partiva da una situazione molto demotivata. Con prestazioni del genere si tornerà presto al nostro gioco e ai nostri risultati.